Insegniamo a raccontare perché c’è una tendenza diffusa ad attribuire alle competenze logico-scientifiche, collegate alle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), un valore prioritario, legato alle competenze richieste dalle future professioni in ambito tecnologico, a scapito delle competenze umanistiche. Crediamo che i futuri scienziati e inventori abbiano bisogno del pensiero, del linguaggio, dell’immaginazione e delle sfumature delle emozioni.
Insegniamo a raccontare perché i ragazzi ne hanno bisogno: immersi in narrazioni sui social (rappresentazioni di sé, degli altri e della realtà), negli stimoli dello storytelling commerciale e politico, in sovrastimolazioni narrative (videogiochi, Tv, TikTok, Youtube, serie televisive, …),
damo loro strumenti per orientarsi meglio in questa complessità: sono le storie personali, la capacità di crearle, di condividerle e di ascoltare quelle degli altri.
Il percorso intende offrire strumenti e tecniche per condurre laboratori di narrazione e scrittura creativa per bambini e ragazzi, il cui focus è educativo e formativo: aiutare i ragazzi non solo a scrivere meglio ma a incontrare le proprie risorse espressive, a esprimersi attraverso i racconti, a riconoscere nelle storie create dai grandi autori di narrativa qualcosa che li riguarda.
Sono previsti tre incontri di due ore, di carattere pratico: verranno sperimentati gli esercizi proposti insieme alla teoria che ne guida l’utilizzo.
il valore dell’educazione alla narrazione oggi, differenze e punti in comune tra narrazione e narrativa, obiettivi di un percorso di scrittura creativa, progettazione del percorso di narrazione creativa in base alle esigenze del gruppo classe, costruzione del setting ed esercizi di apertura.
Esercizi per attivare la creatività e guidare la creazione di un racconto (non autobiografico, per creare un protagonista e sviluppare una breve trama a partire dalla mappa narrativa del Viaggio dell’Eroe di J.Campbell.
La gestione del confronto e della condivisione delle storie. Il ruolo dell’insegnante come facilitatore del confronto tra pari, la conclusione del percorso.
I laboratori si rivolgono a classi delle scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado.
Il percorso prevede quattro incontri di due ore per classe (nel periodo di isolamento dovuto all’emergenza sanitaria, gli incontri si sono svolti su piattaforma Zoom, modificando le modalità di attivazione).
Gli obiettivi sono:
Nel corso degli incontri ogni allievo, attraverso un percorso progressivo di giochi/esercizi, scrive una sua storia di fantasia basata sul modello narrativo del Viaggio dell’Eroe.
Lo spunto di partenza per la creazione è concordato con gli insegnanti nell’incontro preliminare: alla scuola primaria lo stimolo inizale è spesso dato da un libro illustrato, alla scuola secondaria di primo grado da immagini di personaggi con funzione di provocazione dell’immaginazione spontanea, alla scuola secondaria di secondo grado si lavora sulla rielaborazione creativa di un testo di un autore o autrice significativi.