Ospiti in un ex-convento di Frati Cappuccini, con vista sulla Val di Sole, analizzeremo alcuni film, ci immergeremo in sequenze, luci e immagini. Scoprirai il linguaggio cinematografico e la sua magia , imparando a riconoscerne gli elementi base e il modo con cui ciascun regista li trasforma e li utilizza . Ci metteremo anche in ascolto, condividendo impressioni, riflessioni, intuizioni sull’arte della narrazione cinematografica – che è soprattutto un mostrare, un far vedere (anche l’invisibile). Il corso è aperto a tutti, non sono necessarie particolari competenze né precedenti esperienze, non ci sono limiti di età, è adatto anche a chi ha già frequentato la precedente edizione ad Assisi, in aprile. Guardare un film non sarà mai più come prima!

Programma del corso 

Il corso si svolge da domenica 25 agosto alle 17.00 a mercoledì 28 agosto alle 13.00.

Prevede moneti in sala e tempo libero.

Dopo un’introduzione al cinema e all’arte di guardare (nel pomeriggio di domenica), il primo giorno partiremo dal cinema classico, scoprendo come funziona quel linguaggio, che si è formato in decenni di scoperte ed esperimenti. L’arte della semplicità – in realtà molto complessa nella forma e nei risultati straordinari, dal punto di vista dell’idea e dell’emozione – di un John Ford o di un Blake Edwards, il genio di Billy Wilder, di Ingmar Bergman, arrivando agli epigoni contemporanei, da Steven Spielberg a Christopher Nolan . Sono previsti due momenti in sala: al mattino dalle 9.30 alle 12.00 e al pomeriggio 15.00 – 17.00.

Il secondo giorno andremo oltre la logica illusoria del “montaggio invisibile”, l’idea classica dello sviluppo narrativo lineare, che sottintende anche una certa idea del mondo, un viaggio (esistenziale) verso una meta. Salteremo nell’ignoto insieme al 2001 di Stanley Kubrick, per poi confrontarci con la logica circolare dell’arte di Apichatpong Weerasethakul (Zio Boonmee, Memoria) e di tutti quei cineasti che ci portano ai confini del cinema, proponendoci una diversa esperienza della realtà, fondata sulla contemplazione, la percezione dell’invisibile, le molteplici dimensioni della coscienza, da Lisandro Alonso a Michelangelo Frammartino, da Jim Jarmusch a Terrence Malick.al mattino dalle 9.30 alle 12.00 e al pomeriggio 15.00 – 17.00.

Infine, in conclusione del viaggio, ci faremo delle domande: cosa ci rende davvero esseri umani? In che senso la bellezza e l’amore ci “liberano”? Qual è la differenza tra guardare le cose, banalmente, e vederle per davvero? In questo ci aiuteranno i film di Dovženko e Tarkovskij, di Nanni Moretti e dei fratelli Coen, di Manoel de Oliveira e Franco Piavoli.

Il parallelo al corso di cinema (al di fuori degli orari di incontro in sala), per chi vuole, è possibile sperimentare un piccolo percorso che unisce scrittura e pratica mindfulness, guidato da Anna Traini, per migliorare le proprie capacità di attenzione e sensibilità, e sviluppare il proprio specifico e unico modo di vedere/sentire.

Al corso si alterna la possibilità di passeggiate e relax nello splendido luogo che ci ospita!

la Dimora di Frate Sole

I conduttori del corso

Fabrizio Tassi è critico cinematografico, giornalista, autore, operatore culturale. Direttore della rivista culturale Redness (www.redness.it), per venticinque anni ha collaborato con il mensile Cineforum, di cui è stato caporedattore e direttore editoriale. Ma ha collaborato anche con altre riviste, come FilmTV e Micromega, scrivendo saggi e interviste a registi e interpreti per l’Almanacco del Cinema. È stato direttore artistico del festival Aquerò, lo spirito del cinema, organizzato dall’Acec al San Fedele di Milano, e consulente della Biennale di Venezia per l’ideazione della sigla 2012-2015 del festival del cinema, affidata al talento di Simone Massi. Simone Massi è anche protagonista di Animata resistenza di Girotto e Montagner, di cui Tassi è stato co-produttore, film vincitore del Leone alla Mostra internazionale dell’arte cinematografica del 2014, come “Miglior documentario sul cinema”. Ha pubblicato, tra gli altri, i libri Nuvole e mani (edizione minimum fax, dedicato all’opera di Massi), Come il volo lontano degli uccelli nella pace della sera (un diario filosofico-spirituale edito da Gilgamesh) e Tutto risplende, il cinema e il senso della vita (in 56 film) (Streetlib). Ha scritto opere teatrali e pubblicato racconti (su Micromega). Ha ideato e realizzato corsi e seminari sul cinema, invitato da enti, scuole, associazioni in varie città italiane.

Anna Traini, Anna Traini, 1976, Direttrice di Reverì dal 2016 e docente per i corsi di scrittura. Fin dagli anni della formazione, la sua passione più forte è stata per la pedagogia e l’insegnamento: conduce corsi e laboratori di narrazione e teatro dal 2001, ha lavorato e lavora in centri di formazione teatrali e artistica (CFA di Luca Bizzarri-Genova, Teatro dei Navigli-Milano, e altre) in scuole primarie e secondarie e in università (Milano, Bergamo, Lugano), progetta e conduce progetti formativi per aziende e istituzioni. Ha approfondito la pedagogia teatrale formandosi come regista al Piccolo Teatro di Milano e alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi (diploma nel 2001), ha sviluppato il suo metodo a partire dall’incontro con grandi maestri (Jean-Claude Carrière, Peter Brook, Lev Dodin, E. Nekrosius, Gabriele Vacis, Laura Curino, Pippo Delbono, e altri), è stata assistente alla drammaturgia per Dario Fo, ha approfondito la pratica di insegnamento della scrittura narrativa con C. Profumo, è laureata in Filosofia Estetica e diplomata istruttrice al corso biennale MPT – Mindfulness Professional Training di Associazione Italiana Mindfulness.
Oltre a una trentina di spettacoli ideati per saggi, alcuni dei suoi lavori, scritti e diretti sono: Aperitivi con Sophia (con Roberto Mordacci, Teatro Franco Parenti di Milano), Le meraviglie del quotidiano (all’interno del Duomo di Milano), Genesi (Festival di Teatro Urbano – Abbazia di Morimondo), Va de l’avant (Collegiata di Bellinzona – Svizzera). È speaker a festival nazionali (Il Tempo delle Donne, Milano 2019, Festival della Crescita, Milano 2019, Narrability – Spazio BASE Milano, 2018).

Costi corso, vitto e alloggio

Saremo ospiti presso la Dimora di Frate Sole, in uno stile di semplicità e essenzialità. Trovi indicazioni qui: https://www.dimoradifratesole.it/ospitalita-sociale/ La struttura è attrezzata per allergie alimentari e intolleranze, da segnalare all’iscrizione. Si tratta di un ex-convento di frati Cappuccini, con splendida vista sulla Val di Sole, una parte è dedicato all’ospitalità esterna ma il gruppo è a posti molto limitati, perchè le stanze non sono molte. Per chi risiede nella zona o alloggia in autonomia, è possibile frequentare il corso da esterni, in questo caso occorre contattare direttamente la segreteria: info@reveri.it

La quota comprende il corso e vitto e alloggio in pensione completa dal 25 al 28 agosto. Nel dettaglio comprende: il corso di cinema condotto da Tassi e Traini e le attività, tre notti, tre colazioni, tre cene e tre pranzi, uso degli spazi, tassa di soggiorno e spese organizzative. L’alloggio può essere in camera doppia (eventualmente, su richiesta, possono esserci anche camere triple o quadruple, nel caso possano esserti utili contatta la segreteria per il prezzo) o singola. 

Il pagamento avviene in due tempi:

• Prima parte: 22o euro all’iscrizione;
• Saldo della quota: 160 euro (camera doppia)/270 euro (camera singola) entro il 20 agosto.

I prezzi si intendono iva 22% inclusa.

Per richieste particolari, scrivici, cercheremo sempre di trovare una soluzione! Rilasciamo attestato di partecipazione, su richiesta. In caso di disdetta, possiamo rimborsare l’intera cifra solo nel caso in cui il posto venga preso da un altro partecipante, essendo il gruppo a numero chiuso e limitato.

Per iscriverti e per informazioni specifiche, compila il form che trovi in questa pagina o scrivi a info@reveri.it

Se preferisci un contatto diretto, per informazioni e domande specifiche, chiama Reverì al 327.4885328

Restiamo a disposizione per ogni domanda o esigenza!

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